Tornate agli inizi degli anni ’60, prendete ad esempio “Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte” di Gianni Morandi e suonatela con il vostro gruppo punk, aggiungetevi qualche bestemmia e otterrete “Tu sei pazza” di Filippo Dr. Panico. Infatti, il nuovo album del cantautore originario della Basilicata, attinge a piene mani dagli evergreen italiani sostituendo il mood spensierato con la necessità di viversi addosso, comunicando disagio o, piuttosto, non comunicando proprio niente. In “Tu sei pazza” racconta Dr. Panico “C’è moltissima radio che ascoltavo quando per un paio d’anni ho lavorato al banco di una pizzeria d’asporto. La mattina, quando preparavamo le pizze, ascoltavamo una radio locale che si chiama Dimensione Suono 2 Soft 105.3, nel cui palinsesto c’è praticamente solo un programma: Canzoni d’amore: 4 canzoni per farti innamorare”. Registrato per la maggior parte in presa diretta, all’Hombre Lobo, è un album che scuote lo stomaco, mentre vaghi al buio cantando “Ci vorrebbe una notte” (scritta insieme a Calcutta), mentre cerchi disperatamente qualcosa di bello da distruggere alzando il volume di “Ogni volta che te ne vai”.

L’album esce domani, 26 gennaio.

TRACKLIST

1 Ci vorrebbe una notte

2 Se bruciasse la città

3 Capirai, capirei

4 Ogni volta che te ne vai

5 Compari scompari

6 Bravo a parole

7 Tu sei pazza

8 Come sai fare tu

9 Situazioni in alto mare

10 Dall’ora all’orma