Se il 2015 era l’anno di IOSONOUNCANE, questo 2016 è quello di Francesco Motta che si aggiudica col disco “La fine dei vent’anni” la Targa Tenco Opera Prima e il Premio Miglior Artista Emergente del MEI. Aspettiamo il nuovo album dei THEGIORNALISTI perché, se sono esplosi in ritardo con un disco del 2014, il rimando a giudizio è stato d’obbligo e il 14 ottobre sarà l’ora della resa dei conti.
Intanto ci ascoltiamo le nuove uscite interessanti di questo venerdì.
Esce oggi “A Glorious Mess”, l’album d’esordio dei Tunguska, il duo composto da Nicola Monti e Gennaro Spaccamonti. Il disco è prodotto da Paolo Mauri, ex bassista degli Afterhours fonico e produttore di un potpourri di band dai Massimo Volume, ai Sottotono, fino a Le Luci Della Centrale Elettrica. “A Glorious Mess” ha avuto una gestazione di un anno e mezzo, il primo singolo “Everything You Know Is Wrong” è uscito a settembre delineando subito una fascinazione brit pop. Ed in effetti l’album continua sulla strada tracciata, tra suoni d’oltremanica e shogaze, urgente, diretto, con chitarre spedite e atmosfere ovattate. L’8 dicembre i Tunguska saranno al Serraglio di Milano.
Altro album uscito oggi è “Drowning at Low Tide” di Silent Carnival, alias Marco Giambrone. Un album con una grande forza espressiva, dalle atmosfere oscure e con un sound shoegaze di spirituals soffocanti. Come “Holy Flames” una ballata a due voci per augurare tutto il male possibile a qualcuno e “Flood” con la maudit statunitense Carla Bozulich che scava negli abissi con la sua voce. Il 23 ottobre al Volume di Milano.