Se ci prova un italiano a cantare in inglese, l’accento sbagliato lo rende solo ridicolo. Se invece è la storica band francese Phoenix a tentare l’approccio alla nostra lingua, l’omaggio risulta delizioso. E’ il caso dell’album “Ti Amo”, una storia d’amore dedicata all’Italia, che cita tutti i nostri luoghi comuni ma con la grazia che da sempre contraddistingua la band. I fratelli Mazzalai della band francesce hanno il papà italiano e forse questo li ha aiutati a ricordare le atmosfere dell’Italia tornando indietro nel tempo.
Quel che stupisce è che l’ammiccamento al nostro Paese non finisce qui. Infatti, ad aprire i concerti dei Phoenix a Parigi ci saranno anche tre italiani che conosciamo bene, provenienti dal mondo “indie”: Pop_X, Coma Cose e Giorgio Poi. Il 26 maggio i Phoenix saliranno sul palco con Dodi El Sherbini e Pop_X. Il giorno successivo sarà la volta di Coma Cose e Halo Maud. Il 29 maggio invece si esibiranno Giorgio Poi e Rémi Parson.
Inoltre, Giorgio Poi sarà presente anche al concerto dei Phoenix martedì 20 marzo al Fabrique di Milano. Pare che la band francese lo avesse notato a apprezzato in occasione del concerto a Roma Postapay Sound Rock, il 22 luglio 2017: mica male detto dai Phoenix che fanno della ricerca della perfezione uno dei propri punti di forza.
Ora che le chitarre dividono il palcoscenico con i sintetizzatori, non vediamo l’ora di assistere al concerto di questo gruppo, nato negli anni 2000 come garage band e ora padrona del dance pop, che ha fatto ballare una generazione con singoli come If I ever feel better o 1901.