WE NEED MORE SPACE: DURMAST

1. INVASIONE ALIENA

Tutto è nato da una solitudine musicale e dalla voglia di creare qualcosa di personale, associati alla passione per la musica elettronica ha dato vita a Durmast.
Dopo i primi esperimenti mi sono reso conto che era proprio bello fare totalmente di testa propria, ovviamente molto più impegnativo e faticoso, ma comunque bello. Sono i secondi in cui si può fare quello che si vuole, e realizzare qualcosa senza troppi perché.

2. TEORIA DEL CAOS

In principio non c’era proprio l’idea di un disco poi ho deciso di mettermi in gioco ed alzare l’asticella creando un ep, poi mi sono accorto che l’asticella mi stava sul cazzo e ho deciso, nonostante sia controtendenza, di fare un Full Lenght. Village è stato interamente creato in camera da letto di un quindicenne invecchiato, metà disco è stato fatto in più o meno 12 mesi, l’altra metà realizzata in due mesi. Nella musica in genere si parla molto spesso di amore, a volte di politica, tematiche sociali, io volevo mettere in risalto la solitudine in mezzo a una Routine che a volte ti deprime e altre ti salva.

 

3. VIAGGIO SULLA LUNA

Ad esser sincero non ho la minima idea di cosa potrebbe succedere o la direzione da prendere adesso che è uscito Village, ma sinceramente mi sta bene così, non ho nessuna aspettativa di alcun tipo, sono già molto soddisfatto di aver raggiunto il mio obiettivo. L’unica certezza che ho è che non mi fermerò, sto già lavorando a nuovi brani e sviluppando nuove idee.

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