“Quando 15 anni fa avevamo 15 anni in meno, usciva il nostro primo demo, che non aveva neppure un titolo e poi chiamammo “Invasion”, in 50 copie rigorosamente masterizzate in casa velocità massima di scrittura 10x, copertine stampate in tipografia a Correggio e poi ritagliate una ad una col cutter. Lo stesso cutter con cui spuntavamo i plettri alle prove e prima dei concerti per restituirgli la punta, e non doverne comprare degli altri. Nel 2020 saranno passati 15 anni, e dato che eravamo fermi da un po’ per tantissime e divertentissime ragioni, ci è salita un po’ di voglia di festeggiare. Con 15 concerti dove suoneremo 15 canzoni. Da tutti i nostri dischi” ci raccontano i Gazebo Penguins.
La band di Correggio sta girando l’Italia con questo tour con cui celebra una carriera post hardcore che ci ha fatto cantare a squarciagola “Senza di te” e “Finito il caffè” in 15 anni di concerti pieni di adrenalina.
Il 22 febbraio saranno al Circolo Ohibò di Milano.
Possibile scaletta: “Senza di te”, “Dettato”, “Cinghiale”, “Il Tram delle sei”, “Casa dei miei”, “È finito il caffè”, “Piuttosto bene”, “Difetto”, “Bismantova”, “Nebbia”, “Febbre”, “Atlantide”, “Pioggia”, “Mary mongò used to call me igino” e “Comodino whattafuck?!”.