Quando la band Il Geometra ha chiesto la disponibilità dei propri amici/fan per girare il videoclip del brano “Restiamo nascosti”, non si aspettava certo tanta partecipazione. E invece in molti hanno risposto mandando una clip in cui indicavano se stessi come loser. Già, perché proprio di perdenti parla “Restiamo nascosti” che potete ascoltare e vedere qui:
Questo è il singolo ufficiale che anticipa l’album d’esordio “Ultimi” che uscirà il 20 novembre. L’anno scorso era uscito, invece, il singolo “Marie Curie”, dedicato al premio Nobel per la Fisica e per la Chimica, morta quasi certamente a causa delle lunghe esposizioni alle radiazioni derivate dal suo lavoro.
A questo punto, se avete ancora dubbi sul tema trattato nel nuovo lavoro de Il Geometra, ve li chiariamo subito: “Ultimi” è dedicato alla sconfitta.
Contiene 11 tracce che raccontano storie, alcune autobiografiche, altre prese in prestito dalla Storia, caratterizzate da chitarre acustiche legate a sonorità elettroniche. Ad esempio “Banco Ambrosiano” che, come suggerisce il titolo, è dedicata a Roberto Calvi, bancario morto impiccato, un uomo riservato, chiuso, non adatto a sopportare quel livello di pressione; “Preghiera rossa” è invece la storia di un uomo abbandonato dalla sua ragazza che entra nella clandestinità delle Brigate Rosse durante gli anni di piombo. La title track “Ultimi” parte dall’esperienza personale del cantante Jacopo come calciatore, per raccontare la mediocrità senza gloria sulle note di un pianoforte suonato da Ramberto Ciammarughi. C’è però ancora speranza in questi testi, come se l’essere sconfitti una volta non sia, per forza, la fine ma un nuovo inizio. Nei suoni si sente lo stile alla chitarra di Mark Knoplfer e l’amore per le narrazioni di De Andrè e l’eccletticità di Battiato.
La band umbra è composta da Jacopo Maria Magrini alla voce e alla chitarra, Lorenzo Venanzi al basso e Francesco Bitocchi alla voce, ai synth e alle batterie elettroniche.