La Brixton Academy é uno dei locali più importanti di Londra: concerti, nightlife, esibizioni teatrali. Ieri sera i Babyshambles si sono esibiti portando il loro terzo album Sequel to the Prequel per la prima volta dopo tre anni in tour.
– In Italia il 27 febbraio all’Alcatraz (Milano) e il 28 febbraio all’ Atlantico live (Roma) –
Concerto atteso, apertura cancelli 7pm, ma giá alle 18 i fan uscivano dalla tube (Brixton ultima fermata della linea azzurra, Londra sud) urlando il nome di Pete in cori da stadio, mentre i bagarini vendevano biglietti.
I Babyshembles aprono il concerto con Delivery per poi proseguire con molti brani del nuovo album. Pete appare dimagrito, sempre barcollante ma questa volta anche la band sembra piú stanca…certo, nemmeno, l’acustica é delle migliori.
Il dionisiaco frontman biascica al microfono, si lascia cadere a terra, si butta sul pubblico in una giostra di volteggi che più che iddiliaci appaiono inquietanti. Come quando cade addosso alla batteria. Ma il pubblico li osanna e canta con loro, tutti in piedi, anche chi era in galleria, tutti a bere birra e a ballare come se questo fosse il concerto del secolo e i Babyshambles gli angeli del giudizio. Il finale con Fuck Forever non poteva essere più appropriato.

Afterparty al Jamm, un locale lì vicino, perché certo non si possono mandare in giro per Londra tremila inglesi ubriachi ed esaltati. Con sei pound si assisteva a Tribes dj set e Babyshambles dj set. Fino alle sei del mattino.