“Cip!“ è uno degli album che attendiamo con più fiducia per il 2020, uscirà il 10 gennaio ed è il disco con cui Brunori Sas torna a quasi tre anni dal bellissimo “A casa tutto bene”.
Oggi è uscito il secondo singolo
PER DUE CHE COME NOI è una canzone dolce, in cui la voce di Brunori Sas è accarezzata da un arrangiamento ricchissimo, con una vera orchestra d’archi che si lega al pianoforte, alla celesta e a percussioni profonde. Un brano d’amore sincero, che alle parole più schiette e ironiche alterna una delicatezza senza eguali. Racconta la bellezza di un legame duraturo e trasparente, delle dinamiche psicologiche, non sempre sane, che inevitabilmente emergono in una relazione di lunga data. Della difficoltà, ma anche della gioia di tenere in piedi le cose che contano, resistendo al soffio dei venti esterni.
Il primo singolo
AL DI LA’ DELL’AMORE è un canto etico e poetico a tre voci che, partendo da una riflessione sociale, si interroga sulla sempiterna contesa fra ciò che pensiamo sia Bene e ciò che pensiamo sia Male. La stessa struttura del testo è costruita come alternarsi di stati d’animo in attrito, seppur armoniosi. Il primo canto, quello delle strofe, è un disincanto, un ribollire di sarcasmo spazientito, amarezza e rimpianto. Un’invettiva d’impulso contro quella parte di umanità che sembra aver perso per strada i suoi connotati fondamentali. Il secondo, quello dei ritornelli, è la voce di una saggezza antica che invita alla riflessione, al prendere distanza senza distacco, a guardare le cose da una prospettiva più ampia, panoramica, un invito a lavorare anzitutto su se stessi piuttosto che limitarsi a scagliare ogni volta la prima pietra. L’esortazione finale “difendimi al di là dell’amore” si libra sopra i versi precedenti come una specie di preghiera laica. Il tentativo di sintetizzare in quattro parole un’etica intuitiva appannaggio di tutti, che prescinda dai torti e dalle ragioni, dalle ideologie, dai singoli punti di vista. Un comandamento d’amore espresso al di là dell’amore stesso.