Articolo di: Gios
La musica si sa è innanzitutto gusto personale, ma ci sono delle componenti oggettive che devono essere considerate.
L’omonimo album dei Cigarettes After sex non si piazza alto nella classifica dei miei gusti musicali, ma ha una coerenza veramente ammirevole. Nonostante il travagliato percorso che il gruppo ha dovuto compiere prima di trovare un proprio assetto definitivo, il sound ha mantenuto la propria impronta distintiva. I pezzi molto lenti, quasi ipnotici, trascinano l’ascoltatore nell’esatta dimensione che viene descritta dai testi.
Dopo la pletora di artiste che descrivono i travagli e le difficoltà dell’amore dal punto di vista femminile, abbiamo finalmente la controparte maschile. In questo lavoro potremo trovare veramente ogni aspetto relazionale, l’innamoramento, l’abbandono, la passione insomma c’è n’è per tutti i gusti. La parte più interessante di questo disco sta però nella gestione delle percussioni che sembrano mutuate da ambienti musicali distanti dal pop, e soprattutto la voce di Greg Gonzalez che a più riprese, può sembrare addirittura quella di una donna. Ritmi lenti e suoni dolci, coccola per le orecchie.
Se mi consiglierei questo disco? No, decisamente non fa per me.
Se vi consiglierei questo disco? Si, perché è un lavoro ben prodotto e curato, con la ricerca di un sound specifico e con una chiara idea alle spalle.
Se amate le canzoni smielanconiche d’amore non potrete che gustarvi appieno i Cigarettes After Sex, e volendo potrete farlo anche dal vivo, qui sotto le date italiane
8 luglio – Just Like Heaven, Padova
24 luglio – Villa Ada, Roma
25 luglio – Acieloaperto, Cesena
13 agosto Ypsigrock, Castelbuono (Palermo)