Partiti dal concetto di reinterpretazione, i Calibro 35, in meno di 10 anni di carriera sono arrivati a creare delle vere e proprie colonne sonore, a definire in Italia un genere e a creare attorno a sé un interesse mai scontato. Perché la cosa più difficile, quando intraprendi un percorso così definito, è mantenere intatta la capacità di proporre sempre qualcosa di nuovo. I Calibro 35, con il nuovo album “S.P.A.C.E.” , arrivano questa sera al Magnolia per dimostrare che vale sempre la pena di vederli live, di nuovo e di nuovo.
“S.P.A.C.E.” è un disco che attrae fin dalla scelta dei titoli delle canzoni come “Bandits On Mars” e “Violent Venus” creando un immaginario fantascientifico a 360°. La band ha lavorato su un nastro analogico con soli 8 tracce a disposizione, registrando quindi con tutti gli amplificatori nella stessa stanza insieme ai musicisti, che si ascoltano senza il bisogno di cuffie. Il tutto negli studi londinesi Toe Rag.
Le tracce seguono lo sviluppo di un film immaginario girato nel 1966 e ambientato nello spazio: è un jazz funk sospeso tra i pianeti, con i synth che si rincorrono in una avventurosa caccia all’alieno.
I Calibro sono: i polistrumentisti Enrico Gabrielli e Massimo Martellotta, il bassista Luca Cavina, il batterista Fabio Rondanini, e al mix e direzione artistica Tommaso Colliva
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