“Roll The Shadows” è l’ep con cui i Madyon si presentano sul mercato, dopo il successo dei video di cover su Youtube. E se Barra si trova a suo agio a cantare Wonderwall, è chiaro che la lezione è stata imparata e assimilata. Nell’ep della band di Cuneo c’è molto, infatti, del sound più pop rock di band come Oasis, Maroon 5, Bastille. Chiaramente i Madyon guardando a Londra con desiderio, e chissà che il loro destino non preveda proprio un trasferimento. Sono bravi, semplici ma curati, forse non adatti al mercato italiano. Noi siamo appena tornte dal MiAmi, uno dei festival più importanti della musica italiana indipendente che si svolge ogni anno a Milano e, sinceramente, non li avremmo visti bene lì in mezzo.
“Arrivando da un EP molto contemporaneo come “Miracle”, abbiamo trovato il nostro nuovo step evolutivo guardando indietro, contestualizzando i suoni più classici del brit-pop con il nostro stile cantautoriale – racconta Cristian Barra, frontman e songwriter della band – L’obiettivo era quello di fare un disco più maturo e siamo giunti alla conclusione che questa maturità andasse ricercata nella capacità di realizzare un prodotto musicale estemporaneo, in grado di non subire il processo di rapido invecchiamento che caratterizza il mondo della musica oggigiorno.”
Questa la tracklist di “Roll The Shadows”
Per questo EP la band si è nuovamente affidata all’esperienza di Christian Wright, ingegnere degli Abbey Road Studios ( Ed Sheeran, Keane, Mumford & Sons e Gabrielle Aplin).
L’artwork e la copertina invece hanno visto la collaborazione di Lola Airaghi, storica disegnatrice di Dylan Dog, Brendon, Morgan Lost ed altri successi della Sergio Bonelli Editore.