Meli, poco più che vent’enne, di origini siciliane, si è fatto conoscere con i singoli “Niente Da Aggiustare” e “Capofitto”, che hanno raggiunto ottimi risultati su Spotify. Lo scopre Futura Dischi, l’etichetta neonata di Milano che annovera nel roster anche I Segreti e i Costiera e così nasce il nuovo singolo “Cosa ne sarà”. Il brano è autobiografico, scritto sulla tratta Taranto – Catania, tra il rumore delle rotaie e il paesaggio che scorre attraverso il finestrino.
Racconta con una patina di malinconia lo svolgersi di una storia d’amore dove “non c’è comunicazione ma solo tante incomprensioni”, lo fa secondo la cifra stilistica di Meli, sulla scia di Frah Quintale e Coez, dove le piccole cose del quotidiano vengono dipinte con colori vintage, in bilico tra amarezza e panta rei.
Il cantautore afferma di provenire da un ambiente prevalentemente rock, e l’hip hop per lui è un genere secondario. Da una parte apprezza Willie Peyote, dall’altra si rifà molto ad un grande cantautore come Niccolò Fabi, capace di imprimere tanto sentimento nei suoi lavori. Il singolo è stato prodotto e registrato al Red Bull Studio Mobile da Simone Sproccati.
Meli è una nuova leva della scena indie pop italiana da tenere d’occhio.