“Mi Sento Indie” è il progetto di sviluppo della produzione musicale indipendente promosso da Radio Coop, IRMA records, M.E.I. (Meeting delle etichette indipendenti) e Librerie Coop di cui vi avevamo già parlato. Felici di annunciarvi che il progetto continua spedito, vi presentiamo le new entry del roster uscito qualche giorno fa.
Cortex, racconta con sguardo lucido e disincantato la realtà quotidiana, incrociando il blues e la canzone d’autore italiana all’interno di un cosmo sonoro lo-fi. Il progetto Cortex, nato nel 2007, ha portato Enrico Cortellino ad esibirsi in tutta Italia e a fare da supporto ad artisti come Tonino Carotone e Manu Chao. Vincitore della borsa di studio per il C.E.T. assegnatagli da Mogol nel 2008, è stato artist of the week per MTV New Generation (ottobre 2013) e nel 2014 ha vinto il premio Superstage al Mei 2014 di Faenza come miglior artista emergente dell’anno.
Chitarre aggressive, ritmiche solide e testi diretti: questi gli ingredienti della proposta musicale dei fiorentini Crude Diamonds. I loro brani, elettrici e incalzanti, regalano all’ascoltatore buona energia rock. I Crude Diamonds, band fiorentina attiva dal 2008, propongono un rock energico capace di fondere la personalità e i diversi percorsi musicali di tutti i componenti. Dopo gli esordi in lingua inglese, scelgono infine la maggiore spontaneità offerta dalla scrittura in italiano.
L’universo musicale degli JureDuRè è un’eclettica festa agrodolce capace di mescolare le sonorità del folk italiano e balcanico ai ritmi del mondo latino con accenni di jazz e reggae. I testi raccontano con raffinata ironia la condizione umana, prendendosi gioco delle illusioni e delle maschere sociali. I JureDuRè (letteralmente “Fiore del re”, dal titolo di una fiaba popolare calabrese) sono una band di etno patchanka e world music nata nel 2004 a Bologna. Da allora hanno raccolto consensi favorevoli nei più importanti festival folk e collaborato con il mondo nel cinema realizzando colonne sonore, tra cui quella de “Il volo”, mediometraggio del regista tedesco Wim Wenders.
I May Gray sono un trio emiliano che sogna la West Coast miscelando le sonorità del rock americano contemporaneo con la lingua italiana. I loro brani, energici e ad alto tasso ritmico, conquistano già dal primo ascolto grazie a ritornelli accattivanti ed efficaci melodie pop.
I May Gray, trio rock modenese, nascono dall’incontro di Paolo Rossi, già bassista di ED, Mattia Giacobazzi, batterista dei Pecoranera, e Alberto Lepri. Dopo l’iniziale uso della lingua inglese, decidono di passare all’italiano per meglio avvicinarsi al pubblico. Hanno al loro attivo già numerose esperienze live.