Il Palazzo dell’Arte ai confini di Parco Sempione è una piccola oasi immensa per cultura, uno spazio espositivo di concezione moderna, flessibile e ampio, come una fabbrica ma immersa nel verde. Al piano superiore il bar ristorante (consigliatissimo) offre una panoramica che abbraccia Milano, dalla Madonnina del Duomo agli edifici di Gae Aulenti. Abbassando lo sguardo, ci si incanta a fissare il Giardino della Triennale dove campeggiano I bagni misteriosi, un’opera del 1973 di Giorgio De Chirico. Proprio lì, dove il tempo sembra essersi fermato, la Milano Da Bere si lascia trasportare dalla musica oltre i confini con gli appuntamenti di Open Night. Domani tocca ai GoGo Penguin, il trio piano-basso-batteria di Manchester che fonde elettronica, jazz e musica classica.
Hanno firmato la colonna sonora di Koyaanisqatsi di Godfrey Reggio, il documentario che cerca le connessioni tra la volontà umana, la natura e la tecnologia. Il loro nuovo album “Man Made Object” è uscito il 5 febbraio su etichetta Blue Note. Il batterista Rob Turner, il bassista Nick Blacka e il pianista Chris Illingworth sanno influenzarsi a vicenda, fondendo classica e elettronica con l’improvvisazione del jazz, da non perdere.
8 luglio
GoGo Penguin
9 luglio
Hot Sardines
15 luglio
Moh! Kouyate
16 luglio
Baba Sissoko & Antonello Salis
22 luglio
“OoopopoiooO” Vincenzo Vasi & Valeria Sturba
23 luglio
Socalled
29 luglio
The Excitements
30 luglio
Luca Gemma
5 agosto
Mauro Ottolini Trio Campato in Aria
6 agosto
Zenophilia
19 agosto
The Kalweit Project
20 agosto
Isaya
26 agosto
Wallis Bird
27 agosto
Dominic Miller