Un progetto insolito quello di Wrongonyou che con il suo sound internazionale ha dato vita a “The Mountain Man”, un ep di sei tracce fresche, di arpeggi che si intrecciano alla bella voce del romano Marco Zitelli. Il suono filtrato in studio crea un folk elettronico ben conosciuto all’estero e che non si limiterà certo ai confini nazionali. Marco oggi ha 26 anni e la Carosello ha scommesso su di lui, facendogli registrare il disco a Los Angeles (in uno studio dove ha incontrato perfino Quincy Jones) ma ora tocca a lui dimostrare quanto vale in tour.
Chiara e Francesco sono il duo toscano The Love Thieves che non a caso prende il nome dalla canzone dei Depeche Mode. Il loro primo album “Soft” si ispira infatti all’elettronica anni ’80 anche se si sono conosciuti all’interno di una band punkwave italiano in stile CCCP. Il disco è nato grazie alla vittoria del bando di concorso di Toscana100band ed è la loro prima prova dopo l’irrequieto ep degli esordi. Le tracce di “Soft” sono nate fondendo le basi elettroniche di Francesco e i testi di Chiara per poi venire riarrangiati per essere suonati da una formazione canonica. In live, infatti, si presentano anche con il basso e la batteria di Simone Sonatori e Glauco Ricoveri. Intensa la voce di Chiara in “Meatball”, anche se non è mai effettata e per questo sembra faticare in alcune tracce dell’album, molto più rock “Eko” e “40901” dove le chitarre creano un muro, la conclusiva “Letter to you” è una delle tracce che più ci piace e potrebbe essere una direzione interessante da seguire per la band.