Quelle cose che escono a Natale
Chi non ha mai ceduto alla tentazione di stilare una classifica? E non preoccupatevi che tra poco arriva anche la nostra dei migliori dischi del 2015 (qui il 2014)! Intanto entriamo in modalità calendario dell’Avvento e vi facciamo aprire una prima finestrella, che contiene in realtà ben 12 cioccolatini. Condividiamo infatti con voi la bella idea dell’etichetta INRI, che ha riunito in una compilation gratuita i brani dei migliori artisti di propria produzione. Dopo un evidente cospicua sniffata di spirito natalizio, Metatron è riuscita a mettere insieme la colonna sonora di “Merry Christmas Mr. Lawrence” (pellicola del 1983) con quella di “Mamma ho perso l’aereo”. Si parte con Levante e la sua cover di “Jingle Bell Rock” per proseguire con un inedito dei nostri amici Van Houtens; poi il tris strumentale dei Monaci del surf, Dardust e Mamasuya & Johannes Faber, new entry che uscirà con l’album d’esordio a gennaio; La Colpa e i Cibo sporcano di rock 2 classici popolari. Ai Senatore l’onore di reinterpretare l’immancabile “Christmas Is All Around” (Love Actually) per finire con Ila Rosso Matthew S, Buzzy Lao e Viva Lion.
LA TROVATE QUI: http://www.inritorino.com/?product=xmas-mmxv
- Levante – Jingle Bell Rock
- The Van Houtens – Flying Away
- Monaci Del Surf – I’d Like To Teach The World To Surf
- Dardust – Merry Christmas Mr. Lawrence (Furyo Theme)
- Mamasuya & Johannes Faber – In tutta la sua Gloria
- Ila Rosso – Bon Natal (War is over)
- La Colpa – L’ultima notte degli alpini / Come sing and dance (Medley)
- Cibo – Mamma Ho perso L’aereo (Home Alone Theme )
- Senatore – Christmas Is All Around (Love Actually Theme)
- Matthew S – Jingle Step
- Buzzy Lao – Stella Magica Unplugged
- Viva Lion – Christmas Came Early This Year
Anche La Tempesta ha messo al lavoro i suoi folletti, con la grande festa che vi abbiamo raccontato qui, durante la quale in modalità Babbo Natale ha regalato 1000 compilation. 18 brani che sono un assaggio della loro produzione, tra “Disinteressati e indifferenti” dal nuovo album del Teatro degli Orrori di cui vi abbiamo parlato qui, all’inedita “Vanghe” de Lo Stato Sociale.
