Soko ha lasciato i suoi genitori a 16 anni, Soko non ha un gatto perché non ha una casa. Ascolta i The Cure, possibilmente l’album di debutto “Three Imaginary Boys”, possibilmente in cassetta. Ha una passione per le serate film, soprattutto se si guarda “Le pagine della nostra vita”. Anche per le chitarre baritone, come quella usata dai The Cure nella produzione del loro primo cupo album “Faith”. Con una chitarra così, Soko ha scritto il suo secondo album, prodotto da Ross Robinson (che, ovviamente, ha lavorato proprio con i The Cure, per la produzione del loro album omonimo del 2004).
Così si arriva a “My Dreams Dictate My Reality” uscito ieri in Europa e oggi negli U.S. per Babycat Records/Because Music. Il nuovo album della cantautrice francese cavalca i sogni e gli incubi post adolescenziali con un sound pop-goth e testi che rivelano la sua iper sensibilità da clown triste. Racconta di essere sempre se stessi, non c’è motivo di versare lacrime su un oceano già pieno di paure. Tra le canzoni, “Monster Love” e “Love Trap” scritte con Ariel Pink.
Ascoltatevelo qui, merita:
Il look è quello di Madonna nei primi anni '80, e secondo me vuole un po' richiamare questa decade. Ho ascoltato un paio di brani e sono molto soffusi ma potenti… non il mio genere, ma mi sembrano buoni 🙂
Moz-