Vorremmo essere un po’ polemiche. Perché mentre guardiamo lo Stato investire i soldi in pornografici show come “Ti lascio una canzone” e nell’insegnamento del flauto, malediciamo il Paese che ci ha cresciuto ascoltando musica dalle cuffiette dei cinesi, senza saper distinguere un album registrato in uno studio di registrazione da uno improvvisato in cucina. E […]