The Yellow Traffic Light in questi giorni si stanno esibendo al SXSW e a tutto diritto!
La band italiana, formata da Lanotte Jacopo (chitarra e voce), Mariani Federico (chitarra e tastiera), Avataneo Lorenzo (basso e cori), Chiorra Luca (batteria) ha infatti un sound internazionale che da domani potrete apprezzare ascoltando il nuovo album “WORLDS WITHIN WALLS”.
Noi intanto lo abbiamo ascoltato in anteprima, puro shoegaze cantato in inglese con riverberi e chitarre incalzanti, risultato delle lunghe e approfondite sessions e delle ricerche musicali della band nell’ultimo biennio, trascorso tra studi di registrazione e palchi di tutta Europa. In realtà, ad un primo ascolto veloce capitato per caso, credevamo si trattasse di una band inglese di qualche decennio fa! Poi abbiamo scoperto che i ragazzi sono italiani e che hanno saputo immergersi talmente bene nello psichedelic rock, quello degli anni ’80 però, da non lasciar dubbi. I testi dei brani spaziano dall’esperienza personale, come in “Constance” agli interrogativi esistenziali “Idle Heaviness” e “Stargazer”, mondi interculturali e onirici creati dai testi che s’intrecciano in perfetta armonia all’universo psichedelico del sound.
Questo disco esce con l’etichetta indipendente “We were never being boring” di Pesaro, sicuramente una delle più influenti nella proposta shoegaze in Italia, basti pensare a “Brothers in Law” e “Be Forest”.
Ci avranno visto giusto anche questa volta? Noi pensiamo proprio di sì.